Il servizio clienti di Fiorese Energia è reperibile tramite la sezione contatti o al numero 0424540600 (interno 0) da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
Il servizio di Pronto Intervento per la segnalazione di guasti o irregolarità nella fornitura di gas e/o energia elettrica è fornito dal distributore della tua zona ed è gratuito e attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
In caso di guasti tecnici chiama il Numero verde del distributore che trovi nella prima pagina della tua bolletta.
Se non sei soddisfatto dei nostri servizi, puoi compilare il modulo reclami presente alla sezione documentazione.
(Punto Di Riconsegna) E’ un codice composto da 14 numeri che identifica il punto di riconsegna ovvero il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal venditore e prelevato dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia venditore.
Punto di Prelievo (Point Of Delivery) E’ un codice alfanumerico (composto da 14 o 15 caratteri) che inizia sempre con “IT” e identifica in modo certo il punto di prelievo ovvero il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal venditore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia venditore.
Fiorese Energia indica in bolletta tutte le voci che compongono il prezzo finale del gas metano:
Fiorese Energia indica in bolletta tutte le voci che compongono il prezzo finale dell’energia elettrica:
Il canone di abbonamento alla televisione è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo e si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione.
Dal 2016 (articolo 1, commi da 152 a 159, della legge n. 208 del 2015) è stata introdotta la presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui una persona ha la propria residenza anagrafica. Per questo motivo, i titolari di utenza elettrica per uso domestico residenziale, effettuano il pagamento del canone mediante addebito nella fattura dell’utenza di energia elettrica. Questi utenti, quindi, non potranno più pagare tramite bollettino postale.
Anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono un’abitazione in Italia dove è presente un apparecchio televisivo.
L’importo del canone è pari a 90 euro l'anno e viene suddiviso per mese secondo le modalità indicate dall’agenzia delle entrate.
E’ il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli standard metri cubi.
La conversione con il coefficiente di conversione (C) è necessaria per far sì che tutti i clienti paghino solo per l’effettiva quantità di gas consumata che dipende dalla pressione e dalla temperatura di consegna.
In caso di inadempienza la fornitura potrà essere interrotta. Per riattivarla, oltre al costo dell’insoluto, sarà necessario pagare l’importo addebitato dal Distributore per eseguire l’intervento.
Ad esempio, se il consumo misurato dal contatore è 110 mc ed il valore del coefficiente C è 1,027235, gli standard metri cubi fatturati saranno: 110 x 1,027235= 112,99585 Smc.
Importo che viene accreditato ai clienti che ne hanno diritto. E' uno strumento per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico e/o fisico un risparmio sulla spesa per la fornitura di elettricità e/o gas.
Per i soggetti che hanno diritto al bonus sociale il venditore deve inserire in ciascuna bolletta nella quale è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte) l’informazione che la fornitura è ammessa alla compensazione della spesa.
Per maggiori informazioni sul bonus sociale è possibile consultare il sito www.arera.it o chiamare il numero verde 800166654.
Il servizio di Pronto Intervento per la segnalazione di guasti o irregolarità nella fornitura di gas e/o energia elettrica è fornito dal distributore della tua zona ed è gratuito e attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
In caso di guasti tecnici chiama il Numero verde del distributore che trovi nella prima pagina della tua bolletta.
L’autolettura è il dato che compare sul display del contatore e viene effettuata direttamente dal cliente finale che lo comunica al venditore, se quest’ultimo ha previsto questa possibilità.
La lettura può essere comunicata attraverso una delle seguenti modalità:
- Accedendo all’area personale presente nel nostro sito previa registrazione
- Tramite mail all’indirizzo autoletture@fioreseenergia.it
- Tramite SMS o Whatsapp al numero 344 2468977
- Contattando il servizio clienti al numero fisso 0424540600 interno 0 (lunedì – venerdì dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00).
E’ obbligatorio Indicare sempre il numero del PDR (consultabile nella prima pagina della fattura) – il nominativo dell’intestatario della fattura – il valore riportato nel contatore.
La fatturazione avverrà sulla base delle misure rilevate dal Distributore territorialmente competente; il Cliente potrà anche provvedere all’autolettura del proprio contatore, secondo modalità e tempi descritti in fattura.
L’autolettura sarà considerata come lettura effettiva ai fini della fatturazione tranne in caso di discordanza rispetto ai consumi storici e/o ai dati del Distributore. In mancanza della lettura del Distributore e dell’autolettura, verranno stimati i consumi sulla base delle informazioni a disposizione di Fiorese Energia.
Il cliente può scegliere tra la fatturazione mensile, che permette di suddividere le spese, e la fatturazione bimestrale.
Il cliente può decidere di ricevere la bolletta tramite posta ordinaria oppure via e-mail fornendo l’indirizzo al momento della stipula del contratto.
E’ possibile modificare la modalità di spedizione della fattura contattando il servizio clienti oppure tramite e-mail all’indirizzo gasluce@fioreseenergia.it.
L’agevolazione consiste nell’applicazione di aliquote ridotte, dell’accisa e dell’addizionale regionale, rispetto a quelle ordinarie.
Possono fruire delle agevolazioni i seguenti utilizzi:
Per richiedere l’agevolazione è obbligatorio inviare tramite e-mail all’indirizzo gasluce@fioreseenergia.it la seguente documentazione:
E’ possibile richiedere il rimborso di una nota di credito solo se l’utenza risulta definitivamente cessata e non risultano fatture insolute.
Per richiedere un rimborso è necessario inviare una mail a fatture@fioreseenergia.it.
Le spese fisse come gli oneri di sistema, le spese di trasporto e di gestione contatore devono sempre essere fatturate.
Pertanto, in assenza di consumi, come può accadere per le seconde case, restano da pagare tali quote.
La bolletta di Fiorese Energia può essere pagata tramite:
- Domiciliazione bancaria sul tuo conto corrente
- Bollettino postale che trovi allegato alla bolletta
- Servizi di Internet Banking come bonifici bancari, bollettini Online, PagoPA.
La bolletta deve essere pagata entro la data di scadenza riportata in prima pagina.
Se il pagamento viene effettuato successivamente alla scadenza verrà applicata un’indennità di mora pari al tasso di interesse legale per i primi 10 giorni e al tasso ufficiale di riferimento (T.U.R.) aumentato di 3 punti e mezzo per i giorni successivi. In caso di mancato pagamento il cliente sarà informato con sollecito scritto.
Il deposito cauzionale viene addebitato ai clienti che scelgono di saldare le bollette tramite bollettino postale o bonifico bancario; il costo una tantum è pari a 75,00€ per i clienti domestici e 150,00€ per le partite iva per ogni utenza attivata.
Il deposito cauzionale viene restituito alla fine del contratto di fornitura.
Per i clienti che scelgono come modalità di pagamento la domiciliazione bancaria, non viene richiesto il pagamento del deposito cauzionale.
Se devi pagare un conguaglio particolarmente elevato rispetto alle bollette in acconto, hai diritto al pagamento rateizzato, a condizione di essere in regola con il pagamento delle fatture precedenti. Per richiedere la rateizzazione del pagamento è necessario inviare una mail a fatture@fioreseenergia.it
Per richiedere la domiciliazione bancaria è necessario compilare il modulo «mandato per addebito SEPA» presente nella sezione DOCUMENTAZIONE ed inviare la richiesta al nostro servizio clienti tramite mail all’indirizzo gasluce@fioreseenergia.it
In caso di mancato pagamento, entro i termini riportati in bolletta, verrà inviato tramite mail oppure sms un primo sollecito bonario; trascorsi cinque giorni dall’invio del sollecito bonario verrà inviata una diffida legale a mezzo raccomandata oppure PEC con ricevuta di ritorno. Trascorsi i tempi di pagamento riportati nella diffida legale, verrà inviata al distributore locale la richiesta di sospensione dell’utenza per morosità.
Si, l’importo da pagare della raccomandata di sollecito o PEC è pari a 15€ circa.
Per richiedere la riattivazione della fornitura sospesa a causa di mancato pagamento, è necessario inviare copia delle ricevute di pagamento degli arretrati via email a fatture@fioreseenergia.it.
La richiesta di riattivazione verrà inviata al distributore locale solo alla contabilizzazione dei pagamenti.
Il distributore locale deve riattivare l’utenza entro 48 ore dalla richiesta.
Le forniture non disalimentabili sono quelle che alimentano apparecchiature salvavita, rientrano tra quelle previste dal Piano di emergenza per la sicurezza del servizio elettrico e le utenze che riguardano soggetti che svolgono funzioni di utilità pubblica.
Con la delibera 216/2023, in data 31/08/2023 si concluderà la sospensione dei termini di pagamento per le fatture di gas ed energia emesse fino a tale data, per tutte le utenze presenti nei comuni alluvionati dell'Emilia Romagna colpiti dagli eventi dello scorso maggio 2023.
Per il pagamento delle fatture in sospeso nel periodo Maggio 2023 - Agosto 2023, per tutti i clienti finali presenti nei territori alluvionati, è possibile richiedere un piano di rientro della durata massima di 12 mesi, con rate non inferiori ad € 20,00, per le sole fatture emesse nel periodo interessato dalla sospensione e il cui singolo importo risulta essere superiore ad € 50,00.
Per tutti coloro che hanno subito i maggiori danni e volessero prorogare la sospensione dei termini di pagamento al 31/10/2023, come da Delibera 390/2023/R/com, è prevista la possibilità di richiedere una proroga tramite dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui si auto dichiara lo stato compromesso dell'integrità funzionale dell’immobile.
In allegato il modulo da restituire compilato e firmato all'indirizzo e-mail gasluce@fioreseenergia.it entro il 31/08/2023. Saranno comunque accolte tutte le richieste pervenute anche oltre la scadenza indicata purché entro il 31/10/2023.
E’ possibile sottoscrivere contratti di switch ( cambio fornitore), subentro, nuova attivazione, installo e voltura.
Lo switch è la richiesta di cambio fornitore relativo ad utenze attive. La richiesta deve essere sottoscritta compilando un contratto di fornitura e deve essere consegnata al venditore secondo le modalità previste.
Il cambio fornitore non ha costi, salvo eventuali depositi cauzionali, e verrà formalizzata entro 60 giorni dall’adesione al contratto.
Il cambio di venditore non comporta interruzione della fornitura.
È l’attivazione della fornitura da parte di un nuovo cliente in seguito alla cessazione del contratto del cliente precedente che ha richiesto la contestuale chiusura del contatore.
È l’attivazione di una fornitura mai attivata precedentemente.
E’ il passaggio del contratto di fornitura attivo con Fiorese Energia da un cliente ad un altro senza interruzione dell’erogazione della fornitura.
Per richiedere la chiusura del contatore di gas metano o energia elettrica è necessario compilare i moduli “richiesta disattivazione contatore” ed inviarla tramite mail a gasluce@fioreseenergia.it.
IL GAS: RISPARMIO PER TE, RISPETTO PER L’AMBIENTE
I combustibili fossili, nel loro ciclo di vita generano emissioni di CO2 e CH4 durante gli stadi di: precombustione (fugitive emissions), quando durante le operazioni/lavorazioni che precedono la combustione (produzione, processo, trasporto, stoccaggio e utilizzo dei combustibili), componenti gassosi o volatili sfuggono o vengono rilasciati, involontariamente o volontariamente e combustione per la produzione di energia termoelettrica (fase in cui si produce la maggiore quantità di emissioni nocive, anche se le emissioni del gas nello stadio di precombustione, costituiscono una frazione non trascurabile).
Se consideriamo la combustione, il gas rappresenta il combustibile fossile più pulito: posto uguale a 1 il dato relativo alle emissioni di CO2 del gas naturale, risulta di circa 1,5 per olio e 2 per carbone. Nello specifico, quindi, il gas naturale presenta il minor impatto ambientale tra i combustibili fossili: le emissioni di CO2 per unità di energia prodotta sono circa la metà di quelle da carbone e circa i 2/3 di quelle da olio. Inoltre, nelle centrali a ciclo combinato, la CO2 da gas naturale viene ridotta di almeno un ulteriore 15% per kWh prodotto.
Il gas naturale è però sottoposto ad alcuni vincoli di varia natura:
- Reperibilità della materia prima e infrastrutture: le riserve sono esauribili, limitate e concentrate prevalentemente in Medio Oriente e Russia. Deve quindi essere necessariamente acquistato e trasportato, oppure veicolato attraverso delle infrastrutture idonee con i conseguenti costi legati ai tempi di realizzazione e trasporto, all’impatto ambientale per la realizzazione e ai costi monetari. Tali costi hanno anche un’incidenza sul prezzo finale del gas.
- Pericolosità: il gas è esplosivo e deve quindi essere maneggiato con particolare attenzione.
- Andamento del prezzo del gas legato a quello del petrolio: tale legame rischia di azzerare la migliore efficienza del ciclo combinato e di rendere il prezzo del chilowattora del ciclo combinato, rigidamente ancorato al gas, meno competitivo rispetto ad altre fonti.
LE ALTRE FONTI DEL MIX ENERGETICO
OLIO: Rispetto al gas naturale, il petrolio presenta emissioni da combustione nettamente maggiori, anche con prestazioni ambientali (in termini di CO2) migliori di quelle del carbone. Il suo prezzo risulta elevato, anche grazie ad una localizzazione in aree geopoliticamente delicate che rendono onerosi i costi infrastrutturali e di trasporto, con rischio di disastri ambientali in caso di incidenti. La fonte petrolifera è attualmente impiegata in modo consistente per coprire il fabbisogno nazionale (specie nel settore dei trasporti): un forte ridimensionamento dell’industria petrolifera comporterebbe conseguenze critiche per molte aziende e per l’indotto.
CARBONE: Con le Tecnologie per il Carbone Pulito (Clean Coal Technologies) si è arrivati ad una drastica riduzione dell’impatto ambientale di questa fonte, tramite un miglioramento dell’efficienza e una riduzione delle emissioni grazie alla trasformazione del carbone in altri prodotti energetici gassosi o liquidi “puliti” e di più facile utilizzo (es. la gassificazione del carbone). Considerando l’intero ciclo di vita dei combustibili (estrazione, preparazione e utilizzo finale) il carbone già oggi ha un impatto ambientale complessivo sostanzialmente analogo a quello del gas metano. Presenta un basso costo e le riserve sono site in aree geopoliticamente sicure che garantiscono la certezza dell’approvvigionamento. Le sue emissioni nello stadio di precombustione (coal mining + trasporto fluviale) ammonterebbero a circa il 3% del totale. Nel caso di nuovi impianti, il margine competitivo del carbone deve confrontarsi con i maggiori investimenti richiesti per centrali a carbone rispetto a quelle a ciclo combinato. Il costo capitale incide infatti sul costo di produzione per circa il 50% per le centrali a carbone a fronte del 15-16% nel caso di impianti CCGT o di centrali a olio.
NUCLEARE: L’energia nucleare presenta diversi vantaggi rispetto alle altre fonti convenzionali, come il fatto che una centrale nucleare non emetta CO2. Porta vantaggio anche nella bilancia dei pagamenti in quanto riduce la dipendenza delle economie occidentali dall’import di petrolio, gas e carbone. Di contro l’energia nucleare prodotta all’estero ed acquistata per fronteggiare il fabbisogno energetico viene pagata cara. Questo perché una centrale nucleare necessita di un periodo di tempo di circa 10 anni per essere costruita. Ai vari costi di costruzione e avviamento, vanno poi aggiunti i costi opportunità, ossia le perdite “potenziali” pari al tasso di interesse perso se i fondi fossero stati depositati in banca o occupati in altre attività economiche. Si sommano ai contro i rischi per la sicurezza, connessi al funzionamento delle centrali nucleari e al trasporto, smaltimento e stoccaggio dei rifiuti radioattivi (scorie), la cui gestione è ancora un capitolo aperto per l’intero occidente. Al termine del ciclo di vita della centrale nucleare va quindi considerato anche il costo del suo smantellamento, la bonifica del territorio e lo stoccaggio delle scorie radioattive.
RINNOVABILI: Le fonti rinnovabili non pongono problemi di approvvigionamento in quanto inesauribili. Alcune di queste, come quella solare, possono permettere la microgenerazione e la generazione distribuita, ossia essere prodotte in piccoli impianti domestici distribuiti sul territorio che possono soddisfare il bisogno energetico di una singola abitazione o piccolo gruppo di abitazioni. Comportano però costi infrastrutturali e gli impianti specifici per catturare l’energia e veicolarla possono generare un impatto di tipo ambientale e paesaggistico. All’aumentare dell’uso di fonti rinnovabili, corrisponde la necessità di riorganizzare la rete elettrica nazionale per problemi legati all'”aleatorietà”, “non programmabilità” e stoccaggio di molte di queste fonti. L’elettricità non si può conservare tranne che in costose batterie, bisogna quindi consumarla nel momento in cui viene prodotta. Vi sono quindi ampi margini di miglioramento tecnologico, che comportano però investimenti consistenti nel breve termine per ottenere effetti positivi soltanto nel medio-lungo termine. Da non sottovalutare nemmeno i rischi occupazionali correlati alle energie rinnovabili: ogni quattro posti creati, ne vengono persi nove tradizionali a causa del costo sostenuto per incentivarle, altrimenti non convenienti.
SITI INTERNET DI APPROFONDIMENTO
Per ulteriori approfondimenti vi consigliamo di visionare il sito www.gse.it e/o di prendere contatti con ufficio statistiche@gse.it (Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.a. – Direzione Operativa Statistiche sulle fonti rinnovabili Viale Maresciallo Pilsudski, 92 – 00192 Roma).
Per ulteriori approfondimenti visitare i seguenti siti:
Ministero dello Sviluppo Economico https://www.mise.gov.it/index.php/it/
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare https://www.minambiente.it/
ENEA https://www.enea.it/it
Assocarboni http://assocarboni.it/assocarboni/
International Energy Agency https://www.iea.org/
World Energy Council https://www.worldenergy.org/
Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia https://fire-italia.org/
Chiunque usi, anche occasionalmente, gas metano o altro tipo di gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, beneficia in via automatica di una copertura assicurativa contro gli incidenti da gas, ai sensi della deliberazione 191/2013/R/gas dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas.
La copertura assicurativa è valida su tutto il territorio nazionale; da essa sono esclusi:
• i clienti finali di gas metano diversi dai clienti domestici o condominiali domestici e dai soggetti che svolgono attività di servizio pubblico, caratterizzati da un consumo annuo superiore a 200.000 metri cubi alle condizioni standard;
• i consumatori di gas metano per autotrazione.
Le garanzie prestate riguardano: la responsabilità civile nei confronti di terzi, gli incendi e gli infortuni, che abbiano origine negli impianti e negli apparecchi a valle del punto di consegna del gas (a valle del contatore). L'assicurazione è stipulata dal CIG ( Comitato Italiano Gas) per conto dei clienti finali.
Per ulteriori dettagli in merito alla copertura assicurativa e alla modulistica da utilizzare per la denuncia di un eventuale sinistro si può contattare lo Sportello per il consumatore di energia al numero verde 800.166.654 o con le modalità indicate nel sito internet www.autorita.energia.it
INFORMAZIONI UTILI
Numero verde per fornire informazioni in merito ai sinistri aperti relativi al contratto di assicurazione: 800.92.92.86 tutti i giorni lavorativi 09.00-12.00 / 14.00-17.00
email: assigas@cig.it
Numero verde per fornire informazioni sul contratto di assicurazione non relative a sinistri aperti: Sportello del Consumatore dell'Acquirente Unico 800.166.654
SCARICA I DOCUMENTI ASSICURAZIONE GAS
Dal primo Gennaio 2016, come previsto dall'ARERA (Delibera 501/2014/R/COM), è entrato in vigore l’uso della nuova Bolletta 2.0; più semplice e facile da leggere con tutte le informazioni utili in prima pagina.
Per chiarezza e trasparenza potrai trovare in evidenza nelle fatture di Fiorese Energia:
- La tipologia di fornitura
- Il periodo di consumi
- Il tipo di fatturazione
- L'importo da pagare
- La data di scadenza per effettuare il pagamento con indicato anche il metodo da te scelto
- La sintesi degli importi fatturati con il relativo grafico
Avrai, inoltre, la possibilità di visualizzare gli elementi di dettaglio nell’area clienti o richiederli direttamente al servizio clienti.
Se desideri ricevere sempre il dettaglio, congiuntamente alla fattura di sintesi, ti basterà una semplice richiesta al servizio clienti.
Per una migliore comprensione delle voci in bolletta, scarica il glossario al seguente link:
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) stabilisce standard specifici e generali di qualità commerciale che le società di vendita e di distribuzione sono tenute a rispettare. Gli indicatori di qualità commerciale, concernenti l’insieme di prestazioni rese ai clienti finali, sono suddivisi in due tipologie: livelli specifici e livelli generali.
- Standard specifici di qualità commerciale: sono riferiti alla singola prestazione da garantire al cliente finale e vengono definiti come tempo massimo entro cui la prestazione deve essere effettuata dalla Società. Il mancato rispetto di tali tempistiche comporta la corresponsione al cliente finale di specifici indennizzi. Tali standard sono definiti rispettivamente per luce e gas delle delibere:
Delibera ARG/gas 120/08 e Delibera 574/2013/R/gas e ss.mm.ii (RQDG)
Delibera ARG/elt 198/11 e Delibera 646/2015/R/eel e ss.mm.ii (TIQE)
- Standard generali di qualità commerciale: sono riferiti al complesso delle prestazioni rese dalla società e vengono definiti come soglie percentuali minime da rispettare. Essi sono definiti con Delibera 431/2019/R/com (TIQV).
INDENNIZZI
Il mancato rispetto degli standard specifici di qualità commerciale comporta la corresponsione ai clienti finali di un indennizzo automatico definito dall'ARERA. L’indennizzo automatico di base è crescente in relazione al ritardo nell’esecuzione della prestazione come indicato di seguito:
- se l’esecuzione della prestazione avviene oltre lo standard, ma entro un tempo doppio dello standard, è corrisposto l’indennizzo automatico base;
- se l’esecuzione della prestazione avviene oltre un tempo doppio dello standard, ma entro un tempo triplo dello standard, è corrisposto il doppio dell’indennizzo automatico base;
- se l’esecuzione della prestazione avviene oltre un tempo triplo dello standard, è corrisposto il triplo dell’indennizzo automatico base.
La corresponsione dell'indennizzo automatico non esclude la possibilità per i clienti di richiedere nelle opportune sedi il risarcimento dell'eventuale danno ulteriore subito.
Come previsto dall’art. 37 del TIQV, in allegato è possibile visionare le informazioni relative agli standard specifici e generali di qualità di Fiorese Energia – Fiorese Bernardino SPA, quelle relative agli indennizzi automatici previsi per ciascuna categoria di clientela in caso di mancato risetto e quelle relative al grado di rispetto di tali standard con riferimento all’anno precedente (2018).
Allegati:
- Standard di qualità commerciale della vendita di energia elettrica e del gas
- Livelli minimi di qualità commerciale del servizio di vendita del gas e dell’energia
- Risultati Standard di qualità commerciale della vendita di energia elettrica
Il Codice di condotta commerciale contiene norme di comportamento finalizzate a garantire la necessaria trasparenza e correttezza delle offerte commerciali nel libero mercato, alternative alle condizioni di fornitura di riferimento definite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ed è espressamente previsto da specifiche disposizioni (Delibera ARG/com 104/10 del 08/07/2010 e successive modifiche ed integrazioni).
Per prendere visione del “Codice di condotta commerciale” gas ed energia elettrica, può collegarsi al seguente sito internet: https://www.arera.it/allegati/docs/21/CCC21.pdf
In ottemperanza agli obblighi previsti dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente con l'art. 13 dell'allegato A alla Deliberazione 40/2014/R/GAS, pubblichiamo in questa sezione la modulistica necessaria agli accertamenti della sicurezza post contatore per l'attivazione della fornitura gas in caso di impianti di utenza nuovi e impianti di utenza modificati o trasformati. Il Regolamento prevede adempimenti volti a garantire la sicurezza degli impianti a gas utilizzati dai clienti finali. Esso, fermo restando quanto previsto da altre leggi e norme tecniche vigenti, non riguarda gli impianti destinati a servire cicli produttivi industriali o artigianali.
Allegato informativo per richieste di preventivazione di lavori pervenute al venditore.
Per le utenze situate nei Comuni individuati con il D.L. 61/2023 e il cui immobile risulti compromesso nella sua integrità funzionale, sono riconosciute delle agevolazioni sulle fatture emesse o da emettere per i consumi dei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre 2023.
Al fine di poter accedere al meccanismo di agevolazione i clienti sono tenuti ad inviare una dichiarazione entro il 30/06/2024, resa ai sensi dell’articolo 47 del testo unico di cui al d.P.R. 445/00, attestante che l’utenza o fornitura è asservita ad un immobile la cui integrità funzionale risulti compromessa a seguito degli eventi alluvionali.
La dichiarazione può essere inviata via mail all’indirizzo gasluce@fioresenergia.it o pec fiorese.energia@legalmail.it .